by Silvia Dello Russo
l'addomesticatore di ciliegi
sta nella valle uterina del mondo
affacciato al mare
sotto mammutones di roccia che insidiano il cielo.
la prima volta che lo guardai negli occhi sprofondai nei suoi abissi
sentii scorrer l'acqua sorgiva nei polsi
sta nella valle uterina del mondo
affacciato al mare
sotto mammutones di roccia che insidiano il cielo.
la prima volta che lo guardai negli occhi sprofondai nei suoi abissi
sentii scorrer l'acqua sorgiva nei polsi
mentre lo squarcio d'infinito s'è impossessato dei sensi.
beve nettare degli dei
e dal suo altare conosce le storie del mondo.
sa accompagnare il battito dei cuori lui che addomestica
beve nettare degli dei
e dal suo altare conosce le storie del mondo.
sa accompagnare il battito dei cuori lui che addomestica
i ciliegi e sa piegare con dolce forza il ramo
attento come una madre affinché non si spezzi.
porta la cura di chi ama leggero come il bianco dei fiori
sa aspettare e cogliere da uomo la maturazione
del frutto. sciaborda come onde di mare
lui solido come montagna e misterioso come la vita.
tutti i suoi ciliegi gli assomigliano
indomiti e placidi profumano di storia e di verità.
io l'ho conosciuto l'addomesticatore di ciliegi, e lui ha riconosciuto me.
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