giovedì 24 settembre 2015

Sotto il mio cielo

by Silvia Dello Russo

oggi qui
da questo luogo nuovo
io
alzo lo sguardo al cielo
come una coperta
come il mio palato
come il testimone

oggi qui
da questo luogo
guardo le nuvole passare
cambiare forme e ancora forme
come emozioni
che si susseguono
su profili
ora blu
rossi
rosa
gialli
talvolta lividi
ora azzurri
o  bianchi
come le mie pagine
 
qui
da questa me
sento i venti

e intanto le nuvole passano ed io
sotto il mio  cielo
che si sussegue ancora
tra chiari di luna
albe tramonti
nelle calure
nelle piogge
nelle tempeste
... e intanto le nuvole passano
ed io…

mercoledì 23 settembre 2015

Microantologia del Nulla


by Pippo Zimmardi

Non sono niente.
Non saro mai niente.
Non posso voler essere niente.
A parte ciò, ho in me tutti i sogni del mondo.
(F. Pessoa)

Cos'è il mio nulla, dinanzi allo stupore che vi attende?
(A. Rimbaud)

Il nulla è l'universo senza di me
(A. Suarès)

I fanciulli trovano il tutto nel niente, gli uomini il niente nel tutto
(G. Leopardi)


mercoledì 16 settembre 2015

STORIE




by Pippo Zimmardi

*
Si identificava con i disperati che fanno perdere le loro tracce o che si rendono autori di atti inenarrabili. Di fatto scomparve dai banchi di scuola per ricomparire in edicola nella copertina patinata di una rivista.

*

Compare dal fondo scuro della strada. Sottile con un vestito chiaro a mezze maniche. Quando gli passa vicino, appena illuminata dal fanale, nota le scarpe da tennis e i calzini bianchi. Lei lo guarda stupita come per dirgli:

- Ma come, sei in moto? –

Lo supera e si dirige sicura verso una macchina che, appena in sosta, lampeggia.

giovedì 3 settembre 2015

Microapocalissi, parte I (2001)

by guido monte
photo by pippo zimmardi

 I. 
                                 
"Le vide de chaque jour, vide de choses et de pensées pour ne pas se regarder au dedans, la totale
absence de clarté sur le destin qui se déploie devant nous, toupie aveugle qui tourne sur des événements quotidiens et va te cogner exactement en face".
Inizio: Io, Guido, pensoso nella gioia e nella preoccupazione, mi ritrovo in una delle tante sedi dei morti-viventi; qui sono nato e mi è stranamente capitato di continuare a viverci.