giovedì 15 febbraio 2024

Lingua siciliana: "Urge una strategia di pianificazione linguistica"




La confederazione di associazioni unite per la cultura e la lingua siciliana presenterà le sue proposte il 21 febbraio all'ARS


La confederazione delle Associazioni Unite per la Cultura e la Lingua Siciliana (AUCLIS), in merito a quanto esposto ieri nella conferenza  stampa dall'assessore Girolamo Turano e dall'eurodeputato Ignazio Corrao, fa sapere che considera positiva la scelta di coinvolgere gli artisti nei progetti scolastici sulla lingua siciliana. "Tuttavia - prosegue AUCLIS - nessuna lingua giudicata ‘vulnerabile’, come lo è dall’UNESCO quella siciliana- è riuscita a invertire la tendenza con le sole misure ascoltate ieri.  Soltanto un adeguato progetto di pianificazione linguistica può  rilanciare seriamente la lingua siciliana”. 

venerdì 29 dicembre 2023

One life

 


di Daniela Palumbo
Ovvero come un solo uomo può fare davvero la differenza e salvare vite. Vite di bambini.  Salvare vite di bambini dalla deportazione nazista. Una storia emozionante (e vera) e un attore superlativo, cosa chiedere di più? Eppure, a dimostrazione del fatto che l'ottima materia non sempre fa l'ottima opera, qualcosa manca. E nonostante tutto, non ci si commuove, o non abbastanza. 

martedì 16 maggio 2023

Sai

 


di Silvia dello Russo



Sai

Che ti ho cercato tra pagine di fitte parole
Dentro ai vocabolari perduti
Negli idiomi lontani
É ti ho cecato nei suoni strani delle tribù sconosciute
Sai che non ti ho trovato
E che l’ansia del tuo non trovarti  pervade ogni mio poro e ostacola ogni mio respiro
Sai che ti ho amato quando  ancora amore non sapevo che fosse
Ma che li io persi me nel labirinto di te
Dove ogni giorno e ogni notte erro famelico
Di me
Sai quanto

martedì 8 febbraio 2022

Crisi ucraina: prospettive e ipotesi di sviluppo

 


di Valentina Sechi

Lo spettro della guerra fredda aleggia in Europa dove oggetto del contendere è l’Ucraina o meglio la sua possibile adesione alla NATO. Il fatto ha scatenato le ire del presidente russo Putin che, secondo fonti dell’intelligence americana, potrebbero condurre all’invasione armata del Paese a causa della preoccupazione per l’espansione della NATO a Est e quindi per la propria sicurezza. A tale scenario risponderebbero Europa e Stati Uniti facendo scattare sanzioni di tipo economico, come quelle contro il gasdotto russo-tedesco Nord Stream 2 che farebbe crollare le importazioni dall’Ucraina senza tuttavia intervento militare.

mercoledì 2 giugno 2021

La palingenesi del III millennio


 di Giuseppe Militello

 Il principio di non contraddizione, ormai, fa a pugni con una realtà socio-economica, che si nutre di una continuo conflitto tra capitale e lavoro, produzione e consumo, debito e credito, offerta e domanda, mercato e stato, sfruttamento ed equità, inquinamento e ambiente, diritti e doveri e via dicendo.

lunedì 8 febbraio 2021

Tutti insieme appassionatamente

 

di Valentina Sechi

Non bastava l’emergenza sanitaria e la conseguente crisi economica con rischi per la tenuta sociale del Paese, ad uno scenario già fosco si è aggiunta anche una crisi istituzionale di cui non si sentiva certamente il bisogno sebbene il suo fautore, il leader di Italia Viva Matteo Renzi faccia passare tale scelta per una precisa scelta volta ad aprire un tavolo di riflessione sui temi caldi che il governo si trova ad affrontare. Esigenza che aveva manifestato a partire da novembre con critiche sempre più accese nei confronti di quella stessa maggioranza a cui aveva accettato di partecipare e di cui aveva necessità per restare al potere, tale crisi, tuttavia, si trascina da anni come testimonia la mancanza di statisti e di una visione lungimirante che vada oltre lo spazio di una legislatura quando, appunto, non si verifichino crisi di governo che riducano ulteriormente il limite temporale per un’azione politica incisiva e duratura.

mercoledì 27 gennaio 2021

CARUSI... PI SEMPRI



CARUSI... PI SEMPRI

Ancora vi vulissi accarizzari
tuccannuvi c'amuri li capiddi,
comu a quannu èrivu di picciriddi
e ju di notti vi vinìa a vasari.
E ddi labbruzza èranu ciuriddi
a l'occhi me', mentri stava a sfrisciari
ddi mascidduzzi russi e li nasiddi,
alleggiu alleggiu pi nun vi svigghiari.
Ora ca siti granni e vi talìu
aurusi e beddi comu a tri banneri
ca lu me vantu siti e lu me sbriu;
puru si nfunnu di lì me' pinzeri
vi vidu carusiddi...sangumiu,
ca di sti occhi siti li lumeri.
L'Auturi; Euranio La Spisa©

domenica 17 gennaio 2021

Moralia 10. La coerenza e l'intelligenza

 


di Enzo Barone

Qualche giorno fa mi sono domandato se l’intransigenza, la coerenza oltranzista da un lato e l’esercizio dell’intelligenza dall’altro siano due qualità che possano coesistere in un uomo, se siano così distinte e inconciliabili.

lunedì 21 dicembre 2020

La lingua italiana nasce in Sicilia?


di Fonso Genchi

Il "sicilianismo linguistico", per secoli, si è manifestato nella rivendicazione siciliana della paternità sulla lingua italiana. E ciò è accaduto con buone ragioni. Infatti, non poteva che essere altrimenti, per quello che si sapeva fino a quel momento: i componimenti della Scuola Poetica Siciliana, così come ci appaiono nei codici tardoduecenteschi toscani, quale il Vaticano-Latino 3793, sono scritti in una lingua non diversa dall'italiano, se non in pochi tratti.

domenica 29 novembre 2020

Vaccini: ricerca siciliana mette in luce lacune e incompletezze sui documenti esistenti


di Fonso Genchi 


Gli annunci sulla efficacia e sicurezza dei loro vaccini, effettuati per mezzo di comunicati stampa da parte di AstraZeneca/OxfordBioNTech/PfizerModerna Biotech, non sono stati accompagnati dalla presentazione, né al pubblico né alla comunità scientifica né, tantomeno, agli organi di vigilanza sanitaria, di report chiari ed esaustivi. E' quello che emerge da una ricerca basata sui documenti ufficiali e pubblici esistenti al momento effettuata dal giornalista Pietro Galluccio e dal prof. Salvatore Corrao, primario di un reparto Covid dell'Ospedale Civico di Palermo e componente del Comitato Tecnico Scientifico della Regione Siciliana. 

martedì 24 novembre 2020

Moralia 9. La conoscenza aprioristica

 

di Enzo Barone 

Al mio figlio maggiore non piacciono le verdure bollite e nemmeno la pasta coi funghi o la zuppa di cipolle e tante altre pietanze. Non è che le abbia provate e le abbia trovate disgustose. No, come tanti ragazzi si rifiuta per principio di assaggiarle. Mio figlio minore mangia o ha mangiato le verdure, la pasta coi funghi, la zuppa. Ha assaggiato queste e tante altre cose che piacciono a noi adulti e le ha giudicate appetitose, insipide o immangiabili, a seconda dei casi. Davanti alla richiesta reiterata almeno di provare questi cibi e valutare successivamente se valga la pena o meno di mangiarli il figlio maggiore oppone un rifiuto perentorio: so già che gusto hanno, so quindi che non mi piaceranno. 

giovedì 12 novembre 2020

Il mistero del posizionamento delle regioni in fasce: ecco cosa è stato fatto


di Fonso Genchi

Nonostante siano già passati diversi giorni dal Dpcm dello scorso 5 novembre, che, tra le altre cose, ha decretato la suddivisione delle regioni italiane in tre fasce (rossa, arancione e gialla), non si sono ancora placate le polemiche e le perplessità sui criteri usati per includere le regioni nelle diverse fasce. 

Tralasciando l'ovvietà del posizionamento in fascia rossa di Lombardia e Piemonte, non si capisce come mai alcune regioni siano state posizionate il 5 novembre in una determinata fascia quando ci si attendeva che finissero in un'altra (ed alcune di esse, cinque, effettivamente, dopo soli 4 giorni, hanno subito un cambiamento di fascia, passando dalla gialla all'arancione).

Per cercare di comprendere meglio il risultato finale (con particolare riferimento al posizionamento della Sicilia) frutto delle valutazioni effettuate su 21 parametri o indicatori, riguardanti tre ambiti diversi (capacità di monitoraggio, stabilità di trasmissione e tenuta servizi sanitari, resilienza del sistema sanitario), occorre analizzare le tabelle rese note dall'ISS dopo la conferenza stampa dello scorso 5 novembre. In questa prima puntata ci dedichiamo all'analisi della prima di esse, in cui vengono considerati 4 indicatori, relativi alla capacità di monitoraggio di ogni singola regione:

sabato 1 agosto 2020

In una sera come questa



di Silvia Dello Russo

In una sera come questa ti senti parte della pianura. Tutto è fermo e sospeso sulla linea orizzontale che ti avvolge: L’aria, i pioppi,  i balloni di fieno che sembrano evaporare nella densa umidità. Si, perché in Pianura Padana  esiste un’ora, di sera, in cui tutto si ferma. Tranne le zanzare ed il Po.

mercoledì 13 maggio 2020

La fragilità e la responsabilità




Perché in questi giorni "si sta come d?autunno sugli alberi le foglie"

di  Rosario  Ales

In questo periodo di emergenza sanitaria a causa della minaccia pandemica del Covid-19, una riflessione più approfondita sul rapporto tra fragilità e responsabilità mi sembra necessaria, anche nella prospettiva dei radicali cambiamenti di abitudini individuali e degli inquietanti scenari politici ed economici che ci attendono nel prossimo futuro.