rivolgo i miei più cari auguri a tutti i collaboratori e lettori di palingenesi, con miei versi in questo link dal sito della fondazione gramsci emiliana, scritti a proposito del nostro umano lungo viaggio su questa terra:
il bambino nella valigia,
http://www.iger.org/2012/12/19/il-bambino-nella-valigia/
(g.m.)
Dall'Afghanistan a Venezia non è il viaggio
RispondiEliminadi Marco all'incontrario.
Sessanta centimetri per trenta
possono racchiudere un'anima.
Ma un'anima con le ali ha mani piccole
e piedi piccoli e gambine piccole.
Troppo leggera per il peso di un tir.
Un'anima con le ali conosce solo il padre,
il resto è silenzio per tutta la vita.
Io, madre, piango di me, di te,
di Assim, del doganiere, di tutti.
La valigia del mio cuore
non sa più contenere anime.
Cosa è madre, se dico madre.
e cosa è bambino, se dico bambino?
Tu con le mani piccoline che dormi
nel tuo letto di lenzuola, riposa e
sogna di un bambino che è bambino,
di una madre che è madre e
di un mondo che è mondo, adesso.
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Ti abbraccio Guido,
Viviana
grazie :-)
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