martedì 15 novembre 2011

Night and day

Rubrica settimanale sugli spettacoli, le mostre, gli incontri, le occasioni culturali nella nostra città
di Laura D
Visto il tempo incerto di questo periodo, anche se spinti a fare due passi fuori da casa potreste imbattervi in un acquazzone. Non resta che consigliarvi dove trovare riparo in caso di emergenza. Ad esempio a Palazzo Riso in corso Vittorio Emanuele 365 è aperta al pubblico la mostra dal titolo SOTTO QUALE CIELO? prorogata fino all’8 gennaio; cinque artisti di fama internazionale Massimo Bartolini, Flavio Favelli, Hans Schabus, Marinella Senatore e Zafos Xagoraris traducono in opere d’arte la scoperta delle diverse località siciliane in cui sono stati ospitati, di particolare suggestione l’installazione ricavata con le luminarie artigianali di Capo d’Orlando.



Presso la Galleria d'Arte Caffé Guerbois via Valdemone 35 è in mostra Achille Perilli con 50-000, per chi ha le idee confuse potrebbe essere un buon balsamo, il rigore geometrico dell’artista classe 1927  che ha esposto da New York a Tokio. I suoi parallelepipedi  sembrano rappresentare le strutture mentali, sempre più complesse e organizzate, lungo lo sviluppo cognitivo alla ricerca dell’equilibrio per poi risolversi in segni gestuali più semplici.

Se durante il giorno siete costretti in ufficio davanti ad un monitor riposate gli occhi e date spazio alla musica con l’opera lirica  più rappresentata al mondo: La Carmen di G.Bizet tratta dal libretto di Henry Meilhac e Ludovic Halévy, in programma al Teatro Massimo di Palermo dal 18 Novembre. Il melodramma si svolge in quattro atti infiammati dal carattere rovente e impulsivo dei personaggi. Il nuovo allestimento è in coproduzione  con il Gran Teatre de Liceu di Barcellona e il Teatro Regio di Torino.
L’opera lirica ispira anche il teatro delle marionette che per il XXXVI Festival di Morgana diventa matriosca artistica, il dramma musicale racchiude la particolare e ingegnosa meccanica di movimento delle marionette che ipnotizza e rallegra; gli spettacoli si svolgono al Museo delle marionette Antonio Pasqualino  in P.tta Antonio Pasqualino 5.
Al Teatro delle Balate il 12-13  novembre  va in scena lo spettacolo Francamente me ne infischio, un libero riadattamento del romanzo della Mitchell che ha reso famosa la ribelle  Rossela O’Hara con il romanzo “Via col vento” diretto da Linda Dalisi e Antonio Latella con Caterina Carpio, Candida Nieri, Valentina Vacca, regia Antonio Latella.

Dal 4-27 novembre al GAM -Galleria d’Arte Moderna via sant’Anna 21 viene presentata L’Italia dei Libri (la storia di un paese tra le pagine). L’ardire di architetti visionari accompagnano il pubblico lungo un percorso intrecciato di cinque temi principali : i “15 superlibri” quelli delle svolte, corredati da video e oggetti simbolici, i” 15 personaggi”coloro che grazie ai libri hanno lasciato un’impronta nella storia del paese, i “150 grandi libri” fautori dei cambiamenti di costume, gusto e pensiero dell’Italia, “gli editori” che per loro stessa diversità tematica e località hanno avuto ragion d’essere; con uno sguardo ampio sulla Casa Editrice e non i proprietari che sono succeduti nel tempo; ultimo tema infine i “fenomeni editoriali nel mondo dei libri” sono raccolti i punti di vista relativi al genere, al modo d’accesso e al format dei volumi. 


Da non perdere all’Aurora, in via Tommaso Natale 177, e all’Igea Lido, in via Rizzo 13, “Pina” di Wim Wenders omaggio all’artista tedesca scoparsa il 30 giugno 2009. Pina è l’anello su cui danzano i ballerini del Tanztheater; corpo di ballo da lei stessa fondato, i quali invadono il campo visivo dello spettatore grazie al 3D utilizzato dal regista. Nelle performance i danzatori si destreggiano tra resa e lotta con la natura, evidenziata dalla presenza sul palco di elementi quali terra acqua e pietra
18-19-20 Novembre appuntamento al Goethe Institut (Cantieri Culturali della Zisa) in via Paolo Gili 4, con “incontri radicali di improvvisazione”   tre giorni diversi dedicati a tre musicisti di diverse nazionalità Gunter baby Sommer (batteria) di Dresda, pilastro della storia del jazz contemporaneo, Floros Floridis (sassofono clarinetto) clarinettista greco, insegnante di sassofono e teoria musicale e direttore artistico di diversi festival, Akira Anda (contrabbasso) vive a New York anche se giapponese, dove suona e registra con molti maestri di musica contemporanea.
Una volta riparati nei luoghi indicati e dedicato il vostro tempo alle attività culturali proposte probabilmente avrà smesso di piovere.



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