mercoledì 16 aprile 2014

Seneca, "Troades" (chorus, 371-408)

 (trad. by guido monte)

378 aut toti morimur nullaque pars manet
379 nostri, cum profugo spiritus halitu
380 immixtus nebulis cessit in aura?
(oppure scompariamo e non resta nulla di noi, quando, fuggito il respiro, lo spirito si mescola alla nebbia e si confonde nell’aria?)

390 … omnes petimus fata…

400 tempus nos avidum devorat et chaos
(tempo e caos ci dilaniano)

405 rumores vacui verbaque inania…
(rumori vuoti, parole inutili…)

407 quaeris quo iaceas post obitum loco?
408 quo non nata iacent
(ti chiedi dove sarai dopo? dove riposano le cose non nate)



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