by Guido Monte
photo by Giovanni Russo
ora non penso a nulla,
non ricordo.
ricordo il mio nome
o dove sono nato e vissuto,
chi mi diceva
non ricordo.
ricordo il mio nome
o dove sono nato e vissuto,
chi mi diceva
che era ora di andare,
chi parlava al mio posto,
li ricordo
chi parlava al mio posto,
li ricordo
insieme a vecchie emozioni
che non conosco più.
nessun pensiero
nessun discorso.
nessun pensiero
nessun discorso.
torneremo tutti vicini
alla fine del mondo?
o la vita è solo il diario
di un lungo e stentato sonno,
un sogno inesprimibile
o la vita è solo il diario
di un lungo e stentato sonno,
un sogno inesprimibile
che vola via in questo istante
gemitibus inenarrabilibus,
e ancora un poco
e non lo riconosceremo più?
e tutto sarà dimenticato?
e non lo riconosceremo più?
e tutto sarà dimenticato?
"ἀλλὰ αὐτὸ τὸ πνεῦμα
ὑπερεντυγχάνει στεναγμοῖς ἀλαλήτοις"
(Rm 8,26)
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