giovedì 24 aprile 2014

ancora fragments


by guido monte
photo by nicola spacca

*sonno profondo del tempo e delle cose
(sì, tutto è addormentato)

*contemplare il mare: ha ancora senso,
come sentire il vento

*nulla riesce più a capirsi
i serbatoi sono secchi

*anche noi nel lago di fuoco, dimenticato,
aspettiamo una tregua

*trovare vie alternative verso i mondi

*la vista “viene sincera”
se va verso la luce

*dentro il sonno
passato presente futuro

*tutto è annientato dalla fine, eppure…

*ripetere all’infinito
il sogno di miti antichissimi

*culture e civiltà
azzerate da fame, odio, morte

*e la giocasta di sofocle:
eikè cràtiston zèn, òpos diùnaitò tis 
“meglio vivere a casaccio, come ciascuno può”

thanks to  irene parisi e pierluigi ferraro.

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