lunedì 25 marzo 2013

Sopravvivere

di Alice d'Alessandro
(photo by guido monte)

Il volto non ha più contorni. Cresce tra le crepe dei muri,
si arriccia come una felce e imita il volto di mostro.
Come un’ombra sull’intonaco che lentamente si scrosta,
un'anima si sottrae alla strada e rimane contorno sul muro.
Viviamo la sopravvivenza di ogni giorno, come una contraddizione
al sapersi scontatamente vivi.
Una speranza umiliante è l’enigma del sopravvivere.
Al vento leggera, una fragile figura di un capriccio di carta ritagliata vola,
finchè sospinta rimane impigliata tra i calcinacci di un muro.

2 commenti:

  1. Che bella foto: di chi è? Bello anche il pezzo.

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  2. è un volto senza volto. scompare,
    imitava qualcosa che non esiste.
    la parete non rifletteva più nulla,
    e quell’anima ha ceduto
    sull’antico sentiero.
    viviamo ma non esistiamo,
    e anche il sopravvivere
    cerca una sua dignità.
    il foglio impigliato sul muro
    sogna
    di tornare all’originario quaderno.

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