by silvia dello russo
(disegno di nicola spacca)
sono all'incontro finale
intorno al ring
la folla ignara
sul ring io e te verità
ho rimandato l'incontro
fin tanto che ho potuto
oppiacei pensieri
bisognose illusioni
hanno manipolato la mente
per non vederti
per fingere che tu non esistessi
tanto da rendermi lontano
esiliandomi ai limiti estremi
lontano lontano
oggi l'incontro
il riscatto per la libertà
permetter fine alle prigionie e massacri
è suonato il gong
e io qui a piangere come un bambino
perché ho paura
paura di guardarti in faccia
paura di confrontarmi con te
eppur solo prendendo a cazzotti quella paura
tu mi renderai libero
dai fantasmi dai tranelli
se perderò morirò?
no sarò finalmente vivo
ma tanto morirà di me
tanto che orribilmente amo.
secondo gong
ti vengo incontro senza guantoni
le mani chiuse
ancor non sanno che possono difendersi
ancora non lo sanno...
arriverà il terzo
e vincerò
tra lividi neri fiotti di sangue e vomito
mi guarderò indietro e capirò
che ho già vinto
Sono disegni particolari, a loro modo mi ricordano De Chirico. Il pezzo poetico e' molto tragico ed efficace.
RispondiEliminaSandro F.