by guido monte
questa è l’epoca di un materialistico capitalismo selvaggio che tende a estinguere poesia, letteratura, scienze umanistiche, fino a cancellarle del tutto; eppure se ne sente ancor di più la nostalgia, ora che sono solo quasi un residuo del passato…
dentro un fiume sotterraneo, fiume che va al mare…
sopra, un cielo di stelle chiuse, infinite volte chiuse a noi umani, e io diminuisco, mi disperdo, nel sonno della mente che è come profondità marine
seneca decide di navigare anche con la vela strappata et scisso velo
se tutto ciò che accade “deve” accadere, non c’è più motivo di preoccuparsi: tutto è grazia.
sintetizzare in pochi versi lunghi libri
nasce una vita, inizia un libro da scrivere. uno spazio per il possibile, di fronte all’albero della conoscenza, e alla “pazzia” del fatto che un giorno si diventerà vecchi…
Sensibile, profondo, leggerissimo...grande come sempre.
RispondiEliminaEnzo