di guido monte
sagar husein suhag, 28 anni,
migrante a palermo
dal bangladesh.
una bici tutto il suo mondo,
nuova,
un buon motivo per esistere.
allora un giorno lo circondano,
cercano di prendere la bici,
a spintoni e maleparole.
e sagar resiste,
per lui la bici è tutto.
lo accoltellano.
viene ritrovato a terra
in una pozza di sangue.
ora sagar è morto
e il suo corpo tornerà
al suo paese,
l'anima invece vaga
da queste parti
ancora per un po',
con dentro il suo inutile sogno
di poter vivere con dignità.
( http://www.linksicilia.it/2013/04/palermo-morire-per-una-bicicletta/#.UW1r8dvhMKQ.facebook )
quasi come i ladri di bicicletta di De Sica! commovente, splendido.
RispondiEliminaGiulia
grazie giulia... purtroppo è una storia vera.
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