( ispirato a il grande inquisitore,
ne i fratelli karamazov di f. dostoevski)
by guido monte
era un poemetto, disse ivan
un antico poemetto monastico
simile ai versi di dante:
maria che visita l'inferno
in compagnia dell'arcangelo michele.
vuole vedere i peccatori e il loro dolore.
e osserva i peccatori in un lago bollente:
affogano nelle acque del lago,
e quelli che non possono risalire
"dio li dimentica
per sempre".
e maria torna subito al trono di dio,
è sconvolta, piange forte,
si mette in ginocchio davanti al trono
e chiede a dio pietà per tutti i dannati,
lo supplica che li perdoni tutti,
senza distinzioni!
ma dio le mostra
le mani e i piedi di suo figlio piagati
e bucati dai chiodi, e le chiede:
"vuoi che perdoni anche i suoi carnefici?".
allora la vergine si inginocchia con tutti i santi,
i martiri, gli angeli e gli arcangeli
e insieme chiedono pietà per tutti,
senza distinzione. alla fine maria
ottiene di far cessare i tormenti dei dannati
ogni anno dal venerdì santo alla pentecoste,
e i dannati dagli abissi ringraziano dio
e gli dicono: "sei stato giusto, signore!"