venerdì 15 agosto 2014

vecchie cose n.2

by guido monte
photo by pippo zimmardi

1
tolle lege, tolle lege
prendi, leggi, prendi, leggi
sussurra augustinus,
no light, but rather darkness visible
sussurra invece john m.
1 bis
if eyes opened even for a moment,
they could see how things really are:
slow drops of rain on a window pane.

ecco negli occhi di un asino:
leggo per sprofondare nell’oscurità trasparente,
in ciò che non siamo  e non vogliamo,
nel termometro delle resistenze individuali
nei quaranta sotto zero della steppa siberiana…

2
se ti cerchi dentro invece,
 all’inizio scopri solo città distrutte dal fuoco,
 sonno inconsapevole che ti trascina
 per vie vuote, fino al senso della fine di tutto…

le cose hanno  infinito bisogno di vita,
dentro lo sguardo di Dio si solleva la creta,
tremante e appena nata, della carne
che respira per la prima volta

3
vorrei bere anch’io tra le rocce le fresche fonti pure
 di sorgente, racchiuse da calde pareti
 di antichissima pietra primordiale

4
la sacerdotessa molly bloom  dice sì alla vita,
il mare caldo primordiale compone le squadrate piramidi nere
                                                                   alla giants’ causeway

5
basho: la rana in quel caldissimo pomeriggio d’estate si è tuffata
 nell’antico stagno trasparente, e ha sentito l’immediato satori,
                                                                      al suono dell’acqua



1 commento:

  1. ...ecco negli occhi di un asino la salvezza, un cielo aperto in noi

    grazie guido per questi versi

    Alice

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