di Salvo Balsano
collage by Pippo Zimmardi
Le mani vanitose della menzogna curano le tempeste di pupille violente. Una massa di sepolture parallele nasconde in ombre mimetiche le trasformazioni notturne. Non vedete le radici incatenate? Potrei sedere in quell'angolo solitario e con una conchiglia raccogliere il loro sangue imperdonabile.
Un metronomo dirige l'orchestra macabra della pioggia, le stragi feroci della grandine: ha custodito il suo cuore pallido in un mausoleo di carta.
Vorrei ricordare un albero addormentato con germogli di stelle.
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