di Valentina
Sechi
Due fatti di
sangue hanno recentemente funestato il mondo facendo tornare prepotentemente
alla ribalta la questione del terrorismo di matrice estremista musulmana: gli
attentati di Parigi e l’attacco al Hotel Radisson in Mali. La capitale
francese, il 13 novembre, è stata teatro di 7 attacchi coordinati ad opera dei
militanti dell’ISIS nei pressi dello Stade de France, al bar Carillion, al
ristorante Le Petit Camboge, alla pizzeria Casa Nostra, al bistrot Belle Equipe
ed infine la strage al teatro Bataclan, all’interno del quale hanno trovato la
morte 89 persone. Il bilancio finale è stato di 129 morti.Spazio per mettere in circolo idee, discussioni, opinioni, prodotti letterari, riflessioni a voce alta riguardo alla cultura e alla storia contemporanea. Con un fortissimo richiamo alla realtà della città di Palermo.
lunedì 30 novembre 2015
sabato 28 novembre 2015
Stupor Mundi n°130: "Parrannu di Rosa Balistreri cu Sara Cappello"
Edizione n°130 del 13 novembre 2015.
Stupor Mundi è andato alla "Cantunera", fucina culturale nel centro storico di Palermo, a trovare Sara Cappello, una delle cantanti più apprezzate dell'attuale panorama della musica folk della nostra terra, per farsi raccontare di Rosa Balistreri. l'icona della musica popolare siciliana.
Note linguistiche: il lessico segue quello de dizionari "Mortillaro" e "Pasqualino".
mercoledì 25 novembre 2015
come in uno specchio
by guido monte e silvia dello russo
"videmus
nunc per speculum in aenigmate"
come attraverso uno specchio,
nella confusione
Βλέπομεν άρτι δι' εσόπτρου εν
αινίγματι
... en
ainìgmati... tutto finirà.
le cose sembrano prive di senso,
tutte come sono prese dalla follia.
si può 'incedere eretti' se il legno
è storto? andare da soli
nell'isola innevata?
tutte come sono prese dalla follia.
si può 'incedere eretti' se il legno
è storto? andare da soli
nell'isola innevata?
e poi ci sono i deserti
quelli lunghi e lontani
e noi chiusi dentro a mille clessidre
a scivolare in un continuum
tra la morte e la vita
allora ti offro la mia follia
tu dammi le urla profonde
del potente dolore
e rompiamo questa trasparente barriera
che ci separa dall’eternità
tunc autem facie ad faciem
domenica 15 novembre 2015
Una riflessione
Francesca Saieva
11 settembre 2001. L’attentato alle Torri Gemelle segna la
"caduta" dell'Occidente. Un tam-tam d'informazione dichiara che
nulla, da quel preciso istante, sarà più uguale; il mondo é cambiato. Ricordo,
a distanza di anni, che allora, come oggi, non ho compreso quanto fosse
realmente cambiato, dal momento che non conosco pagine di storia in cui non
compaia violenza e disumanità.
venerdì 6 novembre 2015
The lobster
di Daniela Palumbo
Ho
visto “The lobster”, il film. In compagnia di un’amica, com’era mio desiderio.
Questa
non vuole essere una recensione, per la quale non sarei sufficientemente
qualificata, ma una semplice chiacchierata, del tutto amichevole. Che non so
neppure se mi riuscirà tanto bene, ma tentare “non nuoce”. Magari immaginando
anche un bar, una tazzina di caffè fumante … Direi anche una sigaretta se non
fosse che il fumo “nuoce” gravemente.
mercoledì 4 novembre 2015
ricordi
by guido monte
dalla mia finestra non vedo il mare,
e neppure le coste e la montagna,
solo uno spicchio di cielo
e nuvole vaghe o piene
nell'aria umida.
e quando piove forte,
il cielo si rabbuia
come se fosse notte,
come se la morte avesse vinto
anche di sopra,
e il vento delle correnti corre
e sbatte le porte, fantasmi
del cielo annerito.
e i ricordi smettono
di essere luce di stelle,
restano solo cenni di qualcosa
che è stato per sempre perduto.
dalla mia finestra non vedo il mare,
e neppure le coste e la montagna,
solo uno spicchio di cielo
e nuvole vaghe o piene
nell'aria umida.
e quando piove forte,
il cielo si rabbuia
come se fosse notte,
come se la morte avesse vinto
anche di sopra,
e il vento delle correnti corre
e sbatte le porte, fantasmi
del cielo annerito.
e i ricordi smettono
di essere luce di stelle,
restano solo cenni di qualcosa
che è stato per sempre perduto.
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