by Pippo Zimmardi
15/7
Qui a Salina è diverso da quando
negli anni '70 andavo da solo o con gli amici. Proprio a Malfa nel luogo
selvaggio circondato da ruderi dei depositi cadenti dei pescatori hanno
orchestrato ristori ombrelloni e materassini. Hanno persino piallato i
ciotoloni sagomando sentieri e scale d'accesso. Il posto comunque è sempre
bello e si scende a mare:
Caute file si appropinquano
instabili all'acqua in esercizio teutoniche
incremate sui ciotoloni tuffi attempati lavacri fischio bagnino censore dei
rocciatori a picco nell' acqua bassa
materassi equilibri vulcanizzati pinne in talco spatolano schiumano
tra glutei svettanti bracciate in
sincrono e metro d'onda viscose tortile
al vento sete in fuga d'ombra slacciate le stuoie apparecchiati ricambi
ombrelloni e bandane tuniche allacciati retini
scugnizzi ci rilassa l'occhialuta
militanza padri figli nipoti
famigli sub a gran pescato di
meduse caccia e palmizi grasse inflorescenze esotico
bronzina digita agile sul display e poi cancella
16/7
Gonfia il materasso ricolloca
l'ombrellone sta chiudendo perché la mamma parla da sola turbolenze piacevoli
disaggi insalate di frutta ristori e congiunzioni astrali ci doveva essere un
convento un castello l'arco monastero e non dico che erano i magazzini dei
pescatori movimenti sgonfi meglio stare in acqua fermo tra sasso e sassi
materassi sornioni in onda sguazzo vegliardo da scoglio a mare con sfizio gopro
allegro a peso morto giovane pachiderma in gara schiuma ripresa nera bionda
mancina schiena pelosa salina doccia nursery qui non può buttare nulla salga alla fontanella e prenda il viottolo a
destra
17/7
Dalla terrazza la sospensione di
cielo mare finche non mi alzo. L'istante cela il disastro delle casupole e
delle parabole avvolto nel verde tepore a pelo d'acqua fresca sotto e dietro Milena c'erano sette maschi Iris sta con Nelli ieri Sara era accanto a
Maria e coi capelli lisci sembra una capra Daniela occhi belli sembra sua nonna mai giocare con
Elia che le mette la testa nell'acqua e le dice prendi respiro e chiara invece
di incazzarsi ride con la sabbia nera che
brucia piedi e gambe la signora si stringe al tablet di sfuggita bacia
la mano al marito andiamo? i soldi se ne
vanno e ritornano fioriti io starei qui sino a morire al quinto era femmina al
settimo maschio lascia che l'acqua la
alzi esibisce la genesi alle amiche l'onda lunga di stupore scampata al
sospetto di menopausa precoce gli scherzi del visibile in cerca del nome
Cristian sarebbe bello l'incantatore di pesci semplice nello sfacelo dei ruderi
finche non si bisticciano i nipoti per i misteri
18/07
Livelli ontologici del reale.
Perfida insinuazione del nulla. Quelli che sapevano lavorare se li sono presi a
Malfa. Curano il belvedere disseminato di cose nell'ordine del quant'altro che
si nasconde immobile e colorato. vuoi il
giornale? distesi e goduti al luccichio dell'acqua alla faccia del niente che
si stempera nella calura di questo giorno di gratuità inaspettata e metafisica
persa oso pensare alla marmellata al caffe e latte al dubbio sapore delle
fragole nei granchi sfiziosi e alle granite che si squagliano e sciolte si
bevono di un fiato
19/07
l'accesso alla spiaggia dopo la
scaletta a destra lungo un muro è un
tunnel di piante che scende scuro sino alla luce azzurra del mare da li il
cimitero che resta a sinistra è un volume di piante alberi alti e intricati che
fanno da guglie sopra l'argine di un muro di pietre laviche le onde invernali
arriveranno fin sotto e comunque qui sono colori e forme e ricche e allegre e
varie come quelle della frutta di marzapane che si scioglie in un unico gusto
dolce sempre uguale e a lungo andare stucchevole.
20/07
Civilmente bonifichiamo puliamo
aggiustiamo ricicliamo rispettiamo concertiamo
premurosi giorni pieni della vacanza
gustiamo motteggi del dente guasto
l'inutile bottino delle piccole bestie dei fondi bassi quotidiani
refrain fastidiosi valutiamo
21/07
Buongiorno novità (per me) a
conti fatti e dimenticati siamo in uscita senza saperlo e siccome partiremo
domani e siccome non ci sono altre
stanze a disposizione dobbiamo cambiare b&b trecento metri più avanti un
room & b che ci propone una vera e propria suite compresa di pantofole
accappatoi spazzolini per denti tv ago fili e telo mare... Che doccia!!! Anche
Lou ha cambiato icona e pontifica di
verità bene e male della logica che parla del nulla e nella promessa di
intemperanze notturne l’imminenza della certezza i parenti di campagna nella
pagina fb del Preside in citazione jodorowsky arriva shanti e si siede con la
farmacista energetica la cuciniera della mattina attraversa la piazza della
festa in bikini e il boy mezzo palermitano
mezzo malfitato e avrei giurato che fosse rumeno come la girl ci porta
il resto un classico dei punti luce è non trovarli
C’è da provare la birra con la
granita di limone.
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