Alexey Komov, Presidente e ambasciatore all'ONU del World Congress of Families, oltre che portavoce della Commissione sulla Famiglia del Patriarcato di Mosca, sarà in Sicilia per due conferenze che avranno luogo, la prima, a Catania il 30 marzo (Sala Diamonds, via Orfanelli 25, ore 19:00) e, la seconda, a Palermo martedì 31 marzo presso l'Istituto Platone (via Salvatore Bono 31) con inizio alle ore 18:00.
Il World Congress of Families (Congresso Mondiale delle Famiglie) è un organismo, sostenuto da una quarantina di partner di tutto il mondo, nato negli anni ’90 con l’obiettivo di promuovere una cultura della famiglia fondata sul matrimonio, cioè sull'unione tra un uomo e una donna: luogo naturale, in cui nascono e crescono i nuovi cittadini. Il WCF organizza eventi ed iniziative in ogni parte del mondo, fra i quali sono da menzionare i congressi mondiali di Praga (1997), Ginevra (1999), Città del Messico (2004), Varsavia (2007), Amsterdam (2009), Madrid (2012) e Sydney (2013).
Komov, sposato e padre di 5 figli, interverrà in queste due conferenze dal titolo "L'aggressione della teoria gender alla famiglia" assieme al Presidente di Notizie ProVita, Toni Brandi. Il tema è molto caldo: una teoria campata in aria che pretenderebbe affermare - appunto, contro ogni dato scientifico - che il sesso biologico non ha alcuna influenza sul nostro essere maschi e femmine, essendo ciò frutto esclusivamente di una imposizione "educativo/culturale". Oggi nel mondo occidentale e, ultimamente, purtroppo, anche in Italia - senza chiedere alcun parere a cittadini e genitori - si tenta di imporla in ambito scolastico, persino nelle scuole dell'infanzia. Ci si chiede quali interessi e quali obiettivi si vogliano perseguire con questi tentativi antidemocratici di imporre qualcosa di completamente inventato. Komov nel suo tour - le due conferenze siciliane sono solo alcune tappe della sua presenza in Italia - risponderà a questa e ad altre questioni relative all'argomento.
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| La locandina dell'evento di Palermo |
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