sabato 31 gennaio 2015

CORAGGIO D'AMORE

by Silvia Dello Russo
photo by Pippo Zimmardi

camminavo sull’orizzonte
mentre aspettavo che arrivassi tu
l’ennesimo appuntamento con la vita
la nostra guerra feroce contro la morte.

venerdì 30 gennaio 2015

La fine della fiera


 
di Daniela Palumbo
  
Non mi piace. 
 
La luce dell'alba filtrata dai fori d'un confessionale, 
 
le ceneri bionde sul capo di ogni penitente
 
gli osanna cantati a mezza voce,  
 
le musiche nuove stipate sugli scaffali.
 

martedì 27 gennaio 2015

Viva Tsipras, morte a Tsipras!


di Enzo Barone

Tsipras: posologia e precauzioni per l’uso, postava giorni fa su facebook una cara amica, forse solo con l’ingenuo scopo di fare sorridere sull’ingorgo di consonanti esotiche del nome.
E però volontaria o no è una genialata di satira politica. Tsipras, fresco vincitore alle ultime politiche e ultima ratio per una Grecia al collasso, è senz’altro il piu’ taumaturgico dei rimedi miracolosi per un malato terminale e probabilmente al tempo stesso portatore di un rischio collaterale potenzialmente esiziale per la salute. E non tanto dei greci, dei quali si propone – speriamolo – di risolvere i guai, ma degli altri piuttosto, dei paesi contribuenti dell’UE.

sabato 24 gennaio 2015

Stupor Mundi n°118 - Informazione in lingua siciliana




Edizione n°118 del 9 gennaio 2015

In questa puntata:
- Alcune delle più importanti notizie degli ultimi giorni
- 12 gennaio 1848: a Palermo scoppia la rivolta che porterà la Sicilia ad essere stato indipendente per 16 mesi
- Il video musicale dei "Malarazza 100% terrone" "Zio Pino"

Note linguistiche: i vari termini sono trascritti seguendo i dizionari del Mortillaro e del Pasqualino.

giovedì 22 gennaio 2015

Pensiero d'amore

di Silvia Dello Russo
foto di Pippo Zimmardi

più dell'aria
più del sole
di tutte le stelle
degli spazi infiniti
più dell'azzurro e della pioggia
più di tutti i granelli di sabbia
più delle onde
più dei venti
della corolla di un fiore e della sua farfalla
oltre la montagna
oltre ogni attimo
oltre ogni ieri ed ogni oggi
oltre il qui
oltre il domani
nella veglia e nei sogni
nelle preghiere e nella danza
nella terra
nella mia valle
tu manchi

sabato 17 gennaio 2015

Jurnata Nazionali di lu Dialettu e di li Lingui Locali - Nina Siciliana



Oggi, 17 gennaio è la Giornata Nazionale del Dialetto e delle Lingue Locali. La celebriamo pubblicando un articolo in lingua siciliana sulla prima poetessa in un volgare di "sì", la siciliana Nina.


di Fonso Genchi

La figura di la Nina Siciliana (o Nina di Missina o, ancora, “Monna Nina”), resta cummigghiata di misteriu. Di sta poetissa di la fini di lu XIII sèculu, non sapemu lu nomu completu e lu cugnomu né, tantu menu, lu locu di nàscita. Secunnu l’Allacci[1] e lu Ragusa[2] era di Missina, secunnu lu Mongitore[3], di Palermu; ma sunnu sulu supposizioni duvuti a l’attestazioni nta lu territoriu di lu nomu “Nina”, nni ddu precisu perìodu.
Lu poeta toscanu Dante da Maiano si nni invaghìu senza mancu canuscilla, a causa di li so' versi; e ci scrissi un sunettu
[4]. Idda ci arrispunnìu cu 'n àutru sunettu[5] trattinennu, accussì, nu scanciu epistolari poèticu e na relazioni amurusa platònica. Stu rapportu purtò a rigurdalla puru comu “La Nina di lu Dante”.

La so impurtanza cunsisti nni lu fattu chi fu la prima fìmmina, secunnu chiddu chi si sapi, a poetari nta un vulgari di "sì" (lu Sicilianu). C’è cu' pensa ca la Nina Siciliana avissi a spàrtiri stu primatu cu na certa Gaia, figghia di Gherardo da Camino, ammuntuata nni la Divina Commedia, di la quali, però, a differenza di Nina, non n'arrivau nuddu scrittu; o di la fiorentina chiamata “Compiuta Donzella”, àutra figura ligennaria senza na precisa identità, di la quali n'arrivaru tri sonetti.

venerdì 16 gennaio 2015

Si stringe la tenaglia sulla Sicilia



di Massimo Costa*

La realtà non è quella che sembra. Attenzione a quello che sta accadendo in questi giorni e in questi mesi. Vi proponiamo una nostra ricostruzione, tutt’altro che rassicurante. Fra pochi mesi vediamo se abbiamo “azzeccato” (spero, davvero, di sbagliarmi). Successo della Sicilia per la recente sentenza che “abolisce” il Commissario dello Stato? Risveglio della Sicilia con Baccei che imputa a bilancio entrate in “pre-contenzioso”? Ma quando mai! E’ tutta una messa in scena. L’obiettivo reale è la SOLUZIONE FINALE per la Sicilia. Abbiate la pazienza di seguirmi e di mettere insieme i seguenti elementi.
Crocetta rinuncia “misteriosamente” ai proventi di tutti i contenziosi vinti e a vincersi dalla Sicilia nei confronti dello Stato nel momento più difficile per i conti pubblici in Sicilia.
Una sentenza “misteriosa” della Corte Costituzionale abroga 4 articoli dello Statuto speciale e, con questi, archivia sbrigativamente la figura del Commissario dello Stato, attribuendo al Governo, e quindi al Ministro Del Rio, la facoltà di impugnare le leggi della Regione.