venerdì 11 ottobre 2024

Passeggiata

 

di Silvia Dello Russo

Camminiamo piano
Ti prego
Scendendo questo pendio 
Sopra un mare sconfinato.
Come capelli questi vigneti
Adornano un capo
Fatto di terra e sassi 
Sassi e terra e
Radici che affondano nelle carni della volontá
 E i muri a secco paiono pause nei tormenti del pensiero
E  trattengono le ultime paure ..
Che rotolano giu
E schiantandosi sugli ultimi scogli 
Come polvere di stelle
Come fosse cielo
Perdendosi
-- nel mare .

sabato 31 agosto 2024

Arrivò di notte

 


di Silvia Dello Russo


Alla sua porta

il cuore gonfio 

Di rabbia e di paura

il fiato inciampava tra i denti e le nari mentre 

Scendeva gli ultimi gradini

Come camminando su un‘altissima fune

Sospesa sul nulla 

 

Mise la mano al battiporta e  un colpo si stagliò nel silenzio ..

 

Le ultime gocce di sudore ribalzarono a terra

Come leggere biglie

Cadute dal sacco dei giochi della spiaggia.

Mentre una donna antica apri la pesante porta…

Che cosa cerchi ancora? Sono più di mille anni che vieni a bussare alla mia porta.

Fammi entrare ancora un’ultima volta 

Voglio sedere nel tuo giardino e guardare con i tuoi occhi il tramonto 

Quando il rosa del cielo ricopre d oro i tuoi capelli d’argento.

La donna lo fece entrare ed insieme raggiunsero il roseto che si apriva sulla valle.

Sedettero alla panchina di marmo bianco che come una tela si tinse dei colori del cielo..

Mentre loro temendosi per mano 

Si sciolsero nella luce del tramonto.

Solo al sopraggiungere della luna 

Riemersero dalla luce

.. andarono alla porta

E ancora si tenevano la mano.

Nemmeno una parola 

Solo un ultimo bacio

L’ultimo di quell’atto che avrebbero messo in scena per mille e mille anni ancora

..

anche questa sera 

Poco prima del tramonto 

Ho sentito il rintocco del battiporta 

Che ha preceduto il tramonto che poi ha indorato i miei capelli 

….

 


giovedì 8 agosto 2024

Restano sospesi





di Silvia Dello Russo


Restano sospesi 

Persino i sospiri,

pietrificato il sorriso

 E il grammofono 

Incantato gira 

Sulla musica finita 

Sospesa la voce ora  intercede

Al silenzio .. 

... La tua anima

 canta


giovedì 16 maggio 2024

Multilinguismo

 


di Silvia dello Russo

Il blending linguistico e stato oggetto di ricerca, tensione e ambizione, di tutti i poeti, linguisti, semiologi , che volessero arrivare al Kern, il centro , il nucleo delle lingue tutte. Come un sacro Gral. Come L’alchimista che vuole fondere il metallo in in oro, come un prometeo della parola che voglia conferirle l'immortalità. Il ricercatore del segno grafico e sonoro del linguaggio non si placa ancora nella sua ricerca di fusione, che non corrisponda alla resa di più lingue di fronte ad una sola di convenzione, ma che al Contrario, rispettandole tutte, vuole fonderle non mancando gli accenti, non perdendo le sfumature, rispettando le pause e la musicalita, il segno grafico e ortografico.

venerdì 26 aprile 2024

Baby Reindeer

 


di Daniela Palumbo

Baby Reindeer è più di una serie: è una catena; una catena di emozioni contrastanti, dall'incredulità alla rabbia, dalla commozione alla paura. Catena, come quella che lega la vittima - un giovane uomo aspirante attore - alla sua stalker, e questa al suo "cucciolo di renna" , colpevole di averla "illusa" con un unico atto di gentilezza, una sera, al pub. Baby Reindeer tocca temi profondi,  importanti, come l'emarginazione e il degrado, l'alienazione e il fallimento: Martha, la stalker, vive da disadattata ai margini della società e agisce per lo più attraverso la tastiera di un pc, che usa ogni giorno e ogni notte come prolungamento di se stessa. 

martedì 23 aprile 2024

Medi-terra-nea


di Silvia Dello Russo 


 C'erano le lingue 

Che fiorivano sulla costa dei pensieri 
 e parole 
Che sapevano di sale e di vento
Si aprivano a dirupo sulle scogliere altissime
Delle tue liriche
Orizzonti che si perdevano 
Sopra il mare di significanti 
Che univa terre lontane di segni ancora inesplorati 
Il vento attraversava il desiderio
 di incontrarsi e perdersi ancora 
al richiamo
Di ciò che significava 
Amare?

mercoledì 3 aprile 2024


 Silvia a Guido


      di Silvia dello Russo

       nel silenzio della notte
       ti vengo a cercare 
      nei meandri bui
      della mia solitudine
      quando mi perdo di giorno
      nei vicoli del disincanto
      ove sorda
      seguo l'eco dei tuoi richiami
      nei profili senza confini
      della tua poesia
      che riflette ancora
      le anime
      tra cui
      la mia
      tra cui
      la mia



lunedì 1 aprile 2024

LA SIMANA DU SICILIANU



Lu 31 di marzu accuminciò la "Simana dû Sicilianu" ca si cunchiudi lu 7 d'aprili. St'iniziativa veni di la Mèrica: l'idea ci vinni a un sìculu-miricanu di secunna generazioni di nomu Nick Panzarella chi criò un gruppu di cristiani e un situ internet pi putilla pubblicizzari. Tutti l'associazioni ca fannu parti di l'AUCLIS (Associazioni Unite per la Cultura e la LIngua Siciliana) sustennu sta "Simana" ca si teni unnegghiè e grazî a cuegghiè. Infatti, ciaschidunu di nuàutri po èssiri parti attiva di l'iniziativa: duranti sta Simana semu chiamati a parrari in sicilianu unni e cu cu' nun l'avemu mai fattu; in oltri, semu chiamati a migghiurari li nostri canuscenzi di la lingua siciliana, liggennu òpiri di auturi clàssichi comu Antoniu Veneziano, Giuvanni Meli, Ninu Martoglio, Ignaziu Buttitta etc. Cu' havi un profilu nni li menzi sociali, po pubblicari post in lingua siciliana; pi cu' scrivi puisìi o canta in sicilianu, chissa è la simana bona pi farinilli canùsciri.

giovedì 15 febbraio 2024

Lingua siciliana: "Urge una strategia di pianificazione linguistica"




La confederazione di associazioni unite per la cultura e la lingua siciliana presenterà le sue proposte il 21 febbraio all'ARS


La confederazione delle Associazioni Unite per la Cultura e la Lingua Siciliana (AUCLIS), in merito a quanto esposto ieri nella conferenza  stampa dall'assessore Girolamo Turano e dall'eurodeputato Ignazio Corrao, fa sapere che considera positiva la scelta di coinvolgere gli artisti nei progetti scolastici sulla lingua siciliana. "Tuttavia - prosegue AUCLIS - nessuna lingua giudicata ‘vulnerabile’, come lo è dall’UNESCO quella siciliana- è riuscita a invertire la tendenza con le sole misure ascoltate ieri.  Soltanto un adeguato progetto di pianificazione linguistica può  rilanciare seriamente la lingua siciliana”. 

venerdì 29 dicembre 2023

One life

 


di Daniela Palumbo
Ovvero come un solo uomo può fare davvero la differenza e salvare vite. Vite di bambini.  Salvare vite di bambini dalla deportazione nazista. Una storia emozionante (e vera) e un attore superlativo, cosa chiedere di più? Eppure, a dimostrazione del fatto che l'ottima materia non sempre fa l'ottima opera, qualcosa manca. E nonostante tutto, non ci si commuove, o non abbastanza. 

martedì 16 maggio 2023

Sai

 


di Silvia dello Russo



Sai

Che ti ho cercato tra pagine di fitte parole
Dentro ai vocabolari perduti
Negli idiomi lontani
É ti ho cecato nei suoni strani delle tribù sconosciute
Sai che non ti ho trovato
E che l’ansia del tuo non trovarti  pervade ogni mio poro e ostacola ogni mio respiro
Sai che ti ho amato quando  ancora amore non sapevo che fosse
Ma che li io persi me nel labirinto di te
Dove ogni giorno e ogni notte erro famelico
Di me
Sai quanto

martedì 8 febbraio 2022

Crisi ucraina: prospettive e ipotesi di sviluppo

 


di Valentina Sechi

Lo spettro della guerra fredda aleggia in Europa dove oggetto del contendere è l’Ucraina o meglio la sua possibile adesione alla NATO. Il fatto ha scatenato le ire del presidente russo Putin che, secondo fonti dell’intelligence americana, potrebbero condurre all’invasione armata del Paese a causa della preoccupazione per l’espansione della NATO a Est e quindi per la propria sicurezza. A tale scenario risponderebbero Europa e Stati Uniti facendo scattare sanzioni di tipo economico, come quelle contro il gasdotto russo-tedesco Nord Stream 2 che farebbe crollare le importazioni dall’Ucraina senza tuttavia intervento militare.

mercoledì 2 giugno 2021

La palingenesi del III millennio


 di Giuseppe Militello

 Il principio di non contraddizione, ormai, fa a pugni con una realtà socio-economica, che si nutre di una continuo conflitto tra capitale e lavoro, produzione e consumo, debito e credito, offerta e domanda, mercato e stato, sfruttamento ed equità, inquinamento e ambiente, diritti e doveri e via dicendo.

lunedì 8 febbraio 2021

Tutti insieme appassionatamente

 

di Valentina Sechi

Non bastava l’emergenza sanitaria e la conseguente crisi economica con rischi per la tenuta sociale del Paese, ad uno scenario già fosco si è aggiunta anche una crisi istituzionale di cui non si sentiva certamente il bisogno sebbene il suo fautore, il leader di Italia Viva Matteo Renzi faccia passare tale scelta per una precisa scelta volta ad aprire un tavolo di riflessione sui temi caldi che il governo si trova ad affrontare. Esigenza che aveva manifestato a partire da novembre con critiche sempre più accese nei confronti di quella stessa maggioranza a cui aveva accettato di partecipare e di cui aveva necessità per restare al potere, tale crisi, tuttavia, si trascina da anni come testimonia la mancanza di statisti e di una visione lungimirante che vada oltre lo spazio di una legislatura quando, appunto, non si verifichino crisi di governo che riducano ulteriormente il limite temporale per un’azione politica incisiva e duratura.